Problemi della scienza
Questo lavoro assorbe a tal punto l'attività dell'investigatore, che poco tempo gli resta per gettare uno sguardo sopra altri rami della Scienza che
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Questo assoluto alla sua volta diviene qualcosa di relativo, se si considera dal punto di vista dell'Astronomia. Gli alberi vengono trasportati dalla
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Tutti gli uomini di buona volontà, reagendo contro un momento di sconforto, si uniscano dunque per vincere, con rinnovati sforzi, le nuove difficoltà
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2) deduzioni (nel senso largo della parola) che aggiungono ai primitivi nuovi rapporti logici, fra gli oggetti dati e costruiti.
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Dall'ordinare due classi o dal congiungere due serie, sotto certe condizioni, si riesce a riferire gli elementi di una classe a quelli di un'altra
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In un modo generale possiamo dire: Le operazioni logiche compiute trovano la loro espressione attuale in certi rapporti che concepiamo fra gli
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Allorchè si ripensano insieme gli elementi e le classi (serie, ecc.) composte con essi, i loro rapporti logici si ripresentano sempre colle medesime
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La cosa si presenta in un aspetto diverso quando, accanto agli oggettipensati, si considerino gli oggetti pensabili, non più propriamente
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Il fatto che gli oggetti una volta identificati dal pensiero, si mantengono
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Il valore della prova risiederebbe in questo, che gli invarianti reali (cap. II) possono venire rappresentati come oggetti del pensiero.
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Lo sviluppo delle operazioni aritmetiche si lascia quindi fondare sopra gli assiomi logici e sui postulati 1) 2) 3).
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Riunendo in una classe (composta) gli oggetti (classi) che si trovano in una medesima colonna del quadro precedente, definiamo, per astrazione
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Si tratta di un'antica questione già dibattuta nella filosofia greca tra gli ELEATI e gli ERACLITEI, ed in altra veste rinnovata ai nostri tempi fra
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Poniamo che in un dato ordine di fatti si sieno scorti gli elementi quasi invariabili, per modo che le condizioni rappresentative espresse dai
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d'associazione definienti i concetti stessi, esprimono dei rapporti reali fra gli invarianti nominati.
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1) dei caratteri di classe, cioè caratteri rispetto a cui gli oggetti dell'esperienza sono anticipatamente ritenuti uguali;
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Questo postulato di continuità è ciò che rimane delle cause elementari, dove si lascino cadere gl'intermediarii fittizii fra gli antecedenti ed i
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Gli stessi cambiamenti frequenti nelle idee che corrono intorno alle questioni più semplici, attestano lo stato arretrato di quest'ordine di studii.
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Per citare un solo esempio, sono trascorsi pochi anni da che la teoria del neurone sembrava sicuramente stabilita, e già gli studi di APATY sono
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Si ha anzitutto che Σ non deve trovarsi fra gli elementi s, altrimenti si contraddice alla proprietà supposta per gli s. Ma d'altra parte se Σ si
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in una unica rappresentazione geometrica. Alla quale anche gli altri fenomeni noti, ed in ispecie i dinamici, si lasciano ricondurre.
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Consideriamo il teorema «gli angoli alla base di un triangolo isoscele sono uguali».
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Gli studii del primo, incominciati tra il 1792 e il 1797 proseguirono o al 1832, e ci sono noti soltanto attraverso lettere del grande geometra.
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al confronto dei possibili spazi visivi, nei quali sieno già introdotti gli elementi associati provenienti da sensi diversi, attesochè codesta
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I dati visivi attinenti alle molteplici immagini che possiamo formarci di un oggetto col muover gli occhi, contengono gli elementi da cui si può
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Gli scopi accennati si riattaccano chiaramente all'azione che la Filosofia deve esercitare sulla Scienza. Poiché infine la Filosofia è espressione
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Bisogna che tutti gli uomini illuminati in qualche ramo particolare degli studii, abbiano il sentimento dell'unità degli scopi proposti alla Scienza.
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Invero si considerino gli elementi chimici, designati con
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metodo, gli preferiamo tuttavia quelli citati nel testo, perchè in essi non ricorre alcuna intuizione dinamica, il che sembra conforme allo spirito della
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Vi è qualcosa da rivendicare nella vecchia Metafisica? E questo stesso dubbio non basta perchè da tutti gli uomini di scienza si decreti l'ostracismo
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Consideriamo gli sviluppi precedenti sull'elasticità e sul calore come un tentativo di verificare più estesamente la Meccanica newtoniana.
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Gli energisti ritengono assorbite nel concetto della energia tutti gl'invarianti parziali connessi alla materia, ed in ispecie la invarianza della
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Raffrontiamo gli sviluppi trattati nei precedenti paragrafi, e vediamo quali conclusioni ne risultino per riguardo ad una verificazione più precisa
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Gli sviluppi della filosofia meccanica rappresentano il tentativo di spiegare la Fisica, ravvisandovi la verificazione delle ipotesi fondamentali di
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Il correlativo di «spiegare», cioè «comprendere», significa per gli uni per gli altri essere abilitati a certe previsioni, ma queste non si aggirano
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1) fra gli stessi dati di A,
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4) che le condizioni notevoli di cui si deve tener conto nella causalità fisica, non vengano alterate ove si considerino gli stessi fenomeni
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3) L'evoluzione spiega una serie di fatti anatomici e zoologici, p. es. gli organi rudimentali ecc.
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Fra gli scienziati moderni HELMHOLTZ sopra tutti sembra aver avuto una lucida visione dell'ufficio, che la Gnoseologia è chiamata ad esercitare per
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sogno». Ma, come richiude gli occhi per dormire, gli eunuchi gli rivolgono rispettosamente la parola, chiamandolo col nome del sovrano «capo dei credenti».
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Ora la credenza in cose reali non attualmente percepite ha questo valore: permette di stabilire nuovi rapporti associativi fra gli elementi delle
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Così, p. es., gli alcoolizzati affetti da delirium tremens vanno frequentemente
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Né alcuna superiorità d'ingegno ci avrebbe dato la chiave dell'enigma, se una nuova critica non avesse chiarito gli antichi concetti relativi alla
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Diventa quindi una questione precisa di sapere se tali proprietà gli appartengano. E sotto questa forma si vede a priori come il problema ammetta una
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conoscenza si estende ad una moltitudine di fatti, che diventa praticamente impossibile verificare, i quali si tengono tuttavia gli uni cogli altri
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idealmente fra gli oggetti fisici e gli enti fittizii, e perciò le ipotesi indifferenti possono acquistare un significato fisico in una estensione
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Come si poté dubitare appunto di ciò che vi è di più certo per tutti gli uomini, fino dalla più remota infanzia?
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Ma veramente le beffe sono, contro i filosofi, armi spuntate. E chi si contenti di ridere merita forse che gli si ricordi il proverbio «risus abundat
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La via che può considerarsi come classica, consiste nello stabilire gli schemi verbali, corrispondenti alle forme ideali del pensiero esatto.
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Esaminiamo da questo punto di vista psicologico, gli sviluppi recenti delle Matematiche, cui accennavamo testè. Verremo così a:
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Accademia della crusca
